lunedì 23 giugno 2008

Altri rimedi antiscottatura. Parte seconda.

Se le soluzioni del primo primo post non fossero sufficienti eccoli quì altri rimedi per le vostre scottature.

13) Fate bollire in un poco d'acqua delle foglie di lattuga. Lasciate raffreddare il leggero decotto che ne deriva prima a temperatura ambiente ed in seguito in frigorifero.
Applicate in compresse sulle parti interessate.

14) Le fettine di cetriolo sono molto rinfrescanti. utili soprattutto quando la zona colpita è poco estesa.

15) Applicazioni di yogurt sono rinfrescanti, lenitive,disinfiammanti e promuovono una rapida guarigione.

16) Se avete delle vesciche fate uscire il liquido all'interno in questo modo.
Non asportate mai la pelle della vescica. Invece sterilizzate un ago tenendolo sopra la fiamma di un fiammifero.
A questo punto infilate l'ago con del filo bagnato leggermente in acqua ossigenata al 3% per disinfettarlo.
In seguito pungete la vescica da un lato e uscite delicatamente dall'altro.
Adesso potete premere con attenzione al centro della vescica per far uscire il liquido dai fori appena prodotti. Fatelo per tre volte a distanza di qualche ora e poi lasciatela in pace.
Quando avrete eseguito l'ultima pressione naturalmente togliete delicatamente il filo.

17) Ungere più volte la parte con dell'olio di iperico.

18) Questa è la ricetta per un unguento veramente efficace.

In un recipiente di terracotta smaltata si mette:
un bicchiere d'olio d'oliva;
uno di vino;
20 gr. di crusca e farina di fave (ottenuta dalla macinatura di questo legume);
15 gr. di succo di malva (ottenuto dalla centrifugazione della pianta);
20 gr. foglie di Parietaria finemente tritate.

A fuoco moderato si mescola a lungo finchè si otterrà un impasto omogeneo che verrà utilizzato per applicazioni locali.

19) L'olio d'oliva mescolato a del vino rosso oppure a dell'abume d'uovo è anch'esso un valido unguento. Da applicare come il rimedio N.18.

20) Potete provare anche l'olio di lino unito in parti uguali all'acqua di calce (il cosidetto linimento oleo-calcareo).

21) Cataplasmi di infuso di Violetta.

22) Cataplasmi di radice di carota.

23) Applicazioni di succo di foglie fresche di Ortica.

24) Decotto di bucce di Patata oppure bucce di Patata bollite in poca acqua e, scolate, applicate in loco con un bendaggio occlusivo (pellicola trasparente da cucina e adesivo per la pelle).

Continua nel prossimo post.

Maria Grazia.

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