ANORESSIA: COME EVITARLA, COME USCIRNE

DI ANORESSIA SI PUO' MORIRE: CONSIGLI PER USCIRNE

Non perderò tempo tempo per spiegare le cause e descrivere la patologia nei dettagli.
A causa delle dimensioni quasi epidemiche del fenomeno "anoressia" sono ormai poche le persone che non ne hanno , almeno in maniera sommaria, sentito parlare.

Per avere la meglio su questa subdola patologia l'unica strategia che ha, sino ad oggi, dato buoni risultati è un approccio terapeutico integrato in cui si curano più aspetti.

Intervenire ai primi sintomi è di importanza capitale: se l'anoressia si cronicizza sarà più difficile da estirpare.

ECCO COSA POTETE FARE PER COMBATTERE L'ANORESSIA

Quando il problema anoressia è grave bisogna reintrodurre lentamente e per primi gli alimenti più ricchi dal punto di vista nutrizionale.

Pesce di mare e carne, yougurt con probiotici, latte di capra biologico, legumi, mandorle, noci, arachidi, frutta di stagione e tanta verdura, olio extravergine d'oliva.

All'inizio si dovranno frazionare i pasti in mini spuntini (circa 8-10) affinchè l'apparato digerente
non si affatichi.
L'acqua bevuta ai pasti è sconsigliata per non diluire i succhi gastrici.
Almeno 1.8 litri di acqua di sorgente al giorno ma lontano dai pasti.

ALIMENTI DA EVITARE

Bisogna evitare tutti i prodotti industriali, alimenti troppo salati o troppo dolci, bevande gasate, birra, superalcolici (a meno che non siano le gocce di tinture di erbe curative).

Si possono assumere fino a 2 tazze di the verde.

INTEGRATORI ALIMENTARI UTILI CONTRO L'ANORESSIA

Lievito di birra. zenzero, menta, semi di ravanello, riso.
Preparati multivitaminici e multiminerali.
Fermenti lattici vivi a concentrazione elevata.
Estratto fermentto di papaia.
Capsule di olio di pesce.

PIANTE CHE AIUTANO

I semi di Fieno greco sono i più potenti alleati contro l'anoressia ed in genere contro gli stati di malnutrizione.
La cicoria sia in deliziose insalatine che in decotto di radici, infuso o meglio ancora in tintura idroalcolica. Ma perchè non unire l'utile al dilettevole e confezionare un gradevole liquore amaro-digestivo?

Ecco una collaudata ricettina:
-30gr. di foglie e di radici secche di cicoria
-5 gr. di radici di Genziana
-3 gocce di olio essenziale di menta.

Lasciate infondere o in un litro di ottimo vino oppure di una buona acquavite (ma anche del brandy andrà proprio bene) per 6-7 giorni.

Filtrate ed aggiungete 400 gr. di zucchero già sciolto in poca acqua.

A questo punto non vi resta che attendere altri 4-5 giorni e potrete finalmente gustarlo a bicchierini dopo i pasti.

Il Finocchio: ecco un'altra delizia della natura che ci dà una mano anche in questa ocasione.
Useremo i semi macinati al momento ed aggiunti nella dose di un cucchiaino colmo ad uno di buon miele di origine biologica.

Se volete potete anche aggiungerlo ad un bicchierino di vino o del liquore digestivo dopo i pasti principali: un cucchiaino di polvere di semi di Finocchio in un bicchierino.
Utilizzate molto prezzemolo sia crudo che cotto.

Una bella tisana di scorza d'Arancia amara è anch'essa utilissima.

La Genziana in tintura assunta prima dei pasti per tre volte al giorno ha dato risultati positivi a molti anoressici (anche se a dire il vero la maggioranza delle persone anoressiche appartengono al sesso femminile).
La dose: 22-26 gocce in un bicchiere d'acqua tiepida prima dei pasti.
Ci tengo a precisare che la Genziana non va assunta in decotto ma solo in estratto idroalcolico.
Questa meravigliosa pianta (grazie MadreNatura!) stimola l'appetito.

Il Ginseng è senz'altro da includere tra i nostri alleati debella-anoressia perchè aiuta innanzitutto l'assimiliazione dei cibi.

L'estratto fluido di rizoma di zenzero assunto nella dose di 15 gocce in un bicchiere d'acqua tiepida prima dei pasti per due volte al giorno aiuta sviluppare un sano appetito ed è utile anche ai soggetti affetti da dispepsia.

FIORI DI BACH PER L'ANORESSIA
Se l'anoressia è cominciata per richiamare l'attenzione su di sè potrà essere d'aiuto il rimedio di Bach Heather.
Se c'è un rifiuto psicologico verso il cibo e verso l'amore il rimedio di Bach più adatto è Beech.
Coadiuvanti nella cura sono anche: Wild Oat e Walnut.
Ma il vero lavoro sarà di tipo psicologico. Molto utili: la PNL, Yoga, Training autogeno, Theta Healing, EFT, ecc.

Maria Grazia.

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