FERMARE UN ATTACCO DI CUORE SENZA PRATICHE CRUENTE E VELENI? C'E CHI LO HA SOSTENUTO DA ANNI...

Sapete che un famoso erborista (ora deceduto) per anni ha sostenuto la validità del peperoncino (o pepe di Cayenna) per contrastare gli attacchi cardiaci (oltre che essere preventivo)?

Ebbene ora i ricercatori dell'University of Cincinnati (UC) hanno riscontrato che la capsaicina (che è appunto il componente principale del nostro amato peperoncino) può effettivamente fermare un attacco cardiaco.

Addirittura l'effetto si avrebbe anche solo strofinando della capsaicina sulla pelle.

I ricercatori asseriscono che nell'85% dei casi la mortalità delle cellule cardiache viene bloccata dalla capsaicina con risultati sorprendenti e con effetti collaterali vicini allo zero.

Si pensa già a come inserirlo nel KIT salvavita persino delle ambulanze.

Interessantissime sono due caratteristiche di questo salvavita.

1- Non ha effetti collaterali di rilievo.

2- La semplicità d'applicazione (topica). Basta strofinare sulla pelle.

I ricercatori pensano che agisca su base neurologica ma a noi non importa sapere "come" agisce...l'importante è che agisca.

Forse vale la pena semplicemente inserire nella propria dieta quotidiana il peperoncino per ottenere sia i suoi benefici effetti che un gusto in più nei nostri cibi.

Secondo me sveglia pure la mente e l'organismo in generale.

Un cucchiaino al giorno pare sia sufficiente.
Io a volte supero questa dose...dipende dal tipo di peperoncino (se polvere secca o se peperoncini poco...piccanti).

Io mi coltivo il mio peperoncino scegliendo la varietà lunga piccante.
Lo secco, lo faccio sott'olio, lo faccio in crema piccante.

Il Dr. Christopher consigliava un cucchiaino di pepe di Cayenna in una tazza d'acqua calda da far bere a chi aveva problemi respiratori oppure un attacco cardiaco.

Aiuta a combattere il muco da naso e polmoni.

In gargarismi cura il mal di gola e schiarisce la voce.

Questa una ricettina adatta:

-mescolare un cucchiaino di peperoncino,
-un cucchiaino di aceto di mele
-tre cucchiai di miele di trifoglio (se non lo trovate usate del miele millefiori o d'eucalipto) in una tazza d'acqua tiepida.

Fare regolari gargarismi.

Dà sollievo anche al mal di denti...

Attenua anche i crampi mestruali e diminuisce il flusso (si può anche massaggiarlo sul ventre per un effetto immediato).
Aumenta l'efficacia delle altre erbe e combatte il malassorbimento.

Non dimentichiamo l'effetto analgesico per uso topico.

E se volete fermare il sanguinamento da una ferita...applicateci del peperoncino in polvere (non brucerà...) e vedrete che l'emorragia si bloccherà e la ferità guarirà persino con una cicatrice delicata.

Se avete i piedi freddi d'inverno provvedete a buttare della polvere di peperoncino nei vostri calzini (se li avrete bagnati nell'aceto bianco e fatti asciugare prima ancora meglio).

Infilateci i piedini e un benefico calore vi avvolgerà.

Spero vi sia utile.

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Maria Grazia